Editoriale


Dopo più di 10 anni di vita della nostra Rivista “Infanzia e Adolescenza” siamo giunti alla difficile decisione di modificare sostanzialmente il format della stessa perché ci sembra non sia più rispondente all’attuale situazione, come è stato rilevato anche dal nostro Editore “Il Pensiero Scientifico”.
Sono molti i motivi che ci hanno spinto a questa decisione: in primo luogo il fatto che la crisi economica ha pesantemente condizionato gli operatori del settore come anche i servizi sanitari e le stesse Istituzioni Universitarie. Per questo motivo l’attuale numero di abbonamenti non ha un livello soddisfacente, a differenza dei fascicoli monografici, come quelli dedicati al pensiero di Daniel Stern o alla omogenitorialità, che hanno avuto un’ottima diffusione.
Allo stesso tempo essendo “Infanzia e Adolescenza” una rivista che si caratterizza sia in senso clinico che di ricerca, si è verificato in questi ultimi anni un cambiamento in campo scientifico in Italia, ma più in generale in campo internazionale, per cui gli operatori che fanno ricerca preferiscono pubblicare su Riviste Internazionali con un “Impact Factor” che garantisce sia una maggiore visibilità sia un riconoscimento in termini di carriera professionale. Le conseguenze di questa politica scientifica comportano che nel tempo i contributi di ricerca sottoposti alla nostra Rivista si sono assottigliati e non sono sempre di livello auspicabile. Su questa base nonostante il buon livello dei contributi pubblicati nella Rivista preferiamo modificare l’impostazione ed aprire una nuova prospettiva che tenga conto dell’interesse suscitato dai Numeri Monografici.
Stiamo progettando con l’Editore di proseguire per i prossimi anni con 3 Fascicoli Monografici l’anno (con la possibilità di un Fascicolo Doppio) su temi rilevanti in campo clinico e di ricerca selezionando i contributi italiani e stranieri più interessanti. I Numeri Monografici saranno coordinati da un Editor che selezionerà i contributi di Autori Italiani e Stranieri. Fra i possibili titoli abbiamo pensato ad esempio: L’Abuso infantile: nuove frontiere nella clinica e nella ricerca, Rilevanza e limiti del DSM-5 in campo infantile; Il corpo in adolescenza; Regolazione e disregolazione emotiva nello sviluppo e altri ancora.
Desideriamo ringraziare i collaboratori della Rivista e i nostri lettori che ci hanno seguito fino ad ora e speriamo che apprezzeranno questa nuova iniziativa e ci aiuteranno alla sua riuscita.